| Padre
Beccaria è nominato nel 1748 dal Re
(Carlo Emanuele III) docente di Fisica
dell'Università di
Torino.
Pubblicò a Torino, nel 1753, il primo
trattato
organico
d'elettrologia:
" Dell'elettricismo artificiale e naturale Libri Due"
( per
elettricismo
artificiale si intenda lettricità per
strofinio, per naturale
quell'atmosferica ). Studio che era orientato sulla
"quantità
dei
fenomeni elettrici", classificazione dei corpi elettrici, del
dielettrico
nei condensatori, delle proprietà magnetiche. Inventa e
usa
quella che poi si chiamerà "gabbia di
Faraday" Alessandro
Volta entra in relazione epistolare con
Beccaria
nel
1763, sei anni dopo gli dedica la pubblicazione: "De
vi actractiva ignis electrici ac phaenomenis inde pendentibus",
questa riconoscenza ben
indica il
contributo alla formazione
di Volta. |
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